Rigo, all'Adriatico, vuole il sorpasso nel CIRT

Attualmente secondo in categoria, a meno uno dal leader, il pilota di Borgo Valsugana confida in sterrati spesso amici per salire in cattedra.

È stato un rinvio sofferto, a causa delle profonde ferite create dal maltempo in queste zone e non solo, ma per Riccardo Rigo è finalmente arrivato il momento di tornare nell’abitacolo della Citroen DS3 N5, curata da Power Brothers e condivisa con Daiana Darderi, per riprendere la caccia al Campionato Italiano Rally Terra.

Il pilota di Borgo Valsugana è pronto a far rotta verso le Marche dove si correrà il Rally Adriatico, in programma per il 15 e 16 di Luglio, pronto a festeggiare la trentesima edizione.

Una trasferta particolarmente sentita dal trentino, trovandosi ad una sola lunghezza dalla vetta nella Coppa ACI Sport 4WD e con l’opportunità di poter passare al comando già nel weekend.

 

“Come avevo già detto ad inizio stagione” – racconta Rigo – “il mio obiettivo è quello di raggiungere la soddisfazione alla guida della mia DS3. Non voglio pensare ad alcun risultato, pur cercando di dare il meglio di me stesso, ma è naturale che, vedendo la classifica provvisoria del CIRT, la voglia sia quella di fare bene. Sono consapevole che se mi diverto alla guida i risultati arrivano di conseguenza quindi perchè cambiare approccio? Avanti così.”

 

Un Adriatico che ha visto il portacolori della Scuderia Malatesta sempre sul gradino più alto del podio tra le N5 e nell’annesso trofeo, da quando ha abbandonato l’indimenticabile Mitsubishi Lancer Evo IX di gruppo N che tante soddisfazioni gli aveva regalato nel corso della carriera.

Ad aumentare il livello di interesse, per la tappa marchigiana, nuove evoluzioni sulla vettura.

 

“Abbiamo corso varie volte qui” – sottolinea Rigo – “ed oltre aver vinto le due ultime edizioni con la N5, 2022 e 2021, abbiamo raccolto anche importanti soddisfazioni con la Lancer quindi possiamo dire che questa tipologia di fondo ci è sempre stata particolarmente congeniale. Rispetto alla precedente gara del CIRT abbiamo apportato un’ulteriore modifica alle sospensioni della nostra vettura e siamo curiosi di vedere se darà i frutti che ci aspettiamo.”

 

Una sola giornata di gara vera, quella di Domenica 16 Luglio che sarà anticipata dalla passerella serale del Sabato, da vivere su poco più di settanta chilometri cronometrati che saranno suddivisi su tre tratti cronometrati, quelli di “San Fiorano” (8,91 km), “Molleone” (9,28 km) e “Colondello” (5,29 km), tutti da affrontare per tre passaggi in sequenza.

 

“Il percorso è sostanzialmente quello dello scorso anno” – conclude Rigo – “a parte una prova speciale che sarà inedita. Queste strade sono molto guidate ma anche decisamente veloci. Sono diverse le tipologie di fondo che andremo ad incontrare Domenica prossima ma sono certo che la nostra vettura sarà in grado di adattarsi ad ogni singola condizione. Approfitto di questa occasione per fare un grosso ringraziamento ai fratelli Colonna, al secolo Power Brothers, ed a Renato Travaglia perchè entrambi mi stanno supportando nello sviluppo della vettura, mettendo il massimo del loro impegno. Grazie a Daiana ed a tutti i nostri partners.”