Il pilota di Borgo Valsugana, assente al Nuraghi e Vermentino, andrà alla caccia di punti pesanti nella penultima del Campionato Italiano Rally Terra.
Sono passati quasi tre mesi dall’ultima volta che lo si è visto in azione ma questa lunga attesa è destinata finalmente al proprio epilogo.
Arriva il Rally delle Marche, penultimo appuntamento con il Campionato Italiano Rally Terra ed occasione già determinante per un Riccardo Rigo che, dopo aver saltato il precedente Rally dei Nuraghi e del Vermentino, si è visto detronizzato dalla vetta della coppa quattro ruote motrici.
Il pilota di Borgo Valsugana si trova ora in seconda piazza, nella provvisoria del tricolore, con un passivo di undici punti e mezzo da recuperare con l’evento marchigiano che potrebbe recitare già un ruolo fondamentale nell’economia di una serie decisamente avvincente.
“Dopo l’Adriatico eravamo passati in testa al campionato” – racconta Rigo – “ma l’assenza in Sardegna è stata pesante per noi, essendo il Nuraghi e Vermentino a coefficiente maggiorato. Mancano soltanto due gare al termine della stagione quindi per noi sarà importante cercare di fare bene al Marche, andando poi a giocarci il campionato nell’ultima dell’annata a Monza.”
Sarà una sorta di mezzo debutto, quello di Rigo al Marche, già visto più volte in azione su queste strade ma che saranno da lui affrontate per la prima volta al volante della Citroen DS3 N5 curata da Power Brothers, condivisa per l’occasione con Daiana Darderi.
Il portacolori di Scuderia Malatesta è stato spesso protagonista qui, cogliendo importanti risultati sull’indimenticabile Mitsubishi Lancer Evo IX in versione gruppo N.
“Non abbiamo mai corso con la Citroen DS3 N5 al Marche” – aggiunge Rigo – “ma possiamo dire di conoscere bene la tipologia di fondo che andremo ad affrontare. Rispetto all’ultima gara abbiamo apportato una sostanziale variazione al cambio. Staremo a vedere la sua efficacia.”
Una sola giornata di gara, quella di Domenica 22 Ottobre, nella quale Rigo sarà impegnato sul triplice passaggio sulle prove speciali di “Dei Laghi” (6,89 km), “Pian della Pieve” (3,53 km), “Cupramontana” (6,04 km) e “Colognola” (4,40 km) per una sessantina di chilometri totali.
“Alcune prove sono diverse da altre che abbiamo già disputato” – conclude Rigo – “ma ci aspettiamo un percorso molto guidato ed allo stesso tempo decisamente veloce. Ci saranno varie tipologie di fondo ma, come già detto ad inizio stagione, continueremo ad affrontare ogni trasferta con un approccio diverso. Non vogliamo pensare al risultato finale ma a dare il massimo, puntando a terminare la gara e cercando la soddisfazione a livello di guida. Se troveremo questo è abbastanza facile che possa arrivare anche un buon risultato. Grazie ai fratelli Colonna ed a Renato Travaglia, hanno svolto un lavoro notevole per sviluppare la nostra DS3. Grazie anche a tutti i partners, che ci stanno sostenendo in questa stagione nel tricolore terra, ed a tutti quelli che consentono a me ed a Daiana di dare il meglio di noi stessi.”