Rigo torna al vero amore, la terra

Dominatore incontrastato della scena N5 il pilota di Borgo Valsugana sarà al via del Campionato Italiano Rally Terra, puntando anche al neonato Trofeo N5 Terra.

La cerimonia di premiazione tenutasi nel recente fine settimana, in quel di Rally Meeting alla Fiera di Vicenza, ha definitivamente calato il sipario su un 2022 che ha regalato numerose soddisfazioni a Riccardo Rigo, autentico mattatore di un Trofeo N5 Italia e di un Trofeo Open N5 che hanno messo in scena il loro ultimo spettacolo.

Dopo aver assaggiato nuovamente quella guida su asfalto che aveva accantonato da molti anni il pilota di Borgo Valsugana ha deciso, per il 2023, di tornare a cibarsi del suo pane quotidiano.

Sarà infatti il Campionato Italiano Rally Terra il principale obiettivo nel mirino del portacolori di Scuderia Malatesta, deciso a tornare a recitare un ruolo da protagonista nella serie tricolore.

Sei gli appuntamenti previsti dal calendario con l’apertura affidata al Rally della Val d’Orcia (dal 17 al 19 Marzo) per poi proseguire il cammino con il Rally Adriatico (dal 19 al 21 Maggio), con il San Marino Rally (dal 16 al 18 Giugno), con il Rally dei Nuraghi e del Vermentino (dal 15 al 17 Settembre), con il Rally delle Marche (dal 20 al 22 Ottobre), concludendo la stagione con l’inedito ACI Rally Monza (dal 1 al 3 Dicembre) che decreterà vincitori e vinti per il 2023.

 

“Il 2022 è stata una delle annate più proficue per noi” – racconta Rigo – “ed aver vinto, in questo modo, sia il Trofeo N5 Italia che il Trofeo Open N5 ha gratificato tutti gli sforzi che abbiamo messo in campo e la dedizione che abbiamo avuto in questo progetto. L’asfalto non fa più per me, me ne sono reso conto a Sanremo ed a Como, perchè è la terra il fondo che amo. Abbiamo così deciso di incentrare il 2023 sul CIRT, la massima serie tricolore per lo sterrato.”

 

Un calendario che, forte della duplice validità, permetterà a Rigo di puntare anche ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della prima edizione del Trofeo N5 Terra, un campionato articolato su quattro eventi del CIRT con l’inclusione dell’appuntamento di Monza a chiudere il cerchio.

 

“L’idea di Alfredo De Dominicis e di N5 Italia è ottima” – aggiunge Rigo – “perchè creare un campionato per i terraioli ed uno per gli asfaltisti consentirà a tutti di affrontare la tipologia di gare che più si ama. Molto bella anche l’idea di ritrovarsi tutti a Monza, a fine anno, per una sfida conclusiva ma il fatto che i due campionati, a livello di fondo, siano separati potrebbe essere, secondo me, la chiave vincente. Dopo essere stati gli ultimi a vincere il Trofeo N5 Italia ed il Trofeo Open N5 proveremo ora ad essere i primi a far nostro il Trofeo N5 Terra.”

 

Confermato il pacchetto tecnico a disposizione del trentino con Power Brothers, al secolo i fratelli Colonna, che coccoleranno la plurititolata Citroen DS3 N5, mentre il sedile di destra sarà nuovamente affidato a Daiana Darderi, pedina fondamentale nella passata stagione.

 

“Manca poco più di un mese alla prima di campionato” – conclude Rigo – “e cercheremo di sfruttare questo tempo per prepararci al meglio ed arrivare in forma al via del Val d’Orcia.”